Il quartiere dell’Odeon
Il fauborug Saint-Germain è il cuore intellettuale e artistico della Rivoluzione a Parigi. Numerosi giornalisti, deputati, intellettuali e artisti abitano in questo quartiere. Le stamperie lavorano giorno e notte. Non lontano da lì, il teatro «de la Nation» (oggi Odéon), fa parlare di sé sin dal 1789. A qualche centinaio di metri, i sanculotti si riuniscono in un dei club politici più radicali; quello dei Cordiglieri. Insediati nell’antico convento che porta lo stesso nome, sono tra i primi a desiderare l’instaurazione della Repubblica. Nella strada di fronte, il famoso deputato e giornalista Marat è assassinato nella propria abitazione nel 1793. Ma il quartiere pullula anche di caffè nei quali i patrioti immaginano e organizzano le più grandiose pagine della Rivoluzione. Eretta alla fine del XIX secolo, anche la statua di Danton è un luogo di memoria della Rivoluzione; segnala infatti il luogo in cui si trovava la casa del celebre rivoluzionario.
Cronologia
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13 luglio 1793
Marat viene assassinato presso la sua abitazione da Charlotte Corday -
1789
L’opera Charles IX di Chénier provoca uno scandalo politico al teatro de la Nation -
1790
Il Club dei cordiglieri viene creato nel convento che porta lo stesso nome -
1791
Al café Procope, il tavolo di Voltaire viene trasformato in un luogo di pellegrinaggio durante il trasferimento al Pantheon -
1792
Il carpentiere Tobias Schmidt mette a puto un modello di ghigliottina nella corte del Commercio -
1793
La chiesa Saint-Suplice viene trasformata in tempio della Ragione -
1794
Il teatro de la Nation diventa il teatro dell’Égalité -
1891
Costruita sul sito della sua casa, la statua di Danton aggiunge al quartiere una dimensione commemorativa.