Aperto nel 1686, Le Procope attira rapidamente gli oppositori della monarchia assoluta. I famosi filosofi dei Lumi come Diderot o Voltaire, ma anche altri meno conosciuti hanno lì le loro abitudini. Prima della Rivoluzione è soprannominato addirittura la «Camera dei comuni», in riferimento al Parlamento inglese! Nel 1789 il Procope chiamato anche «café Zoppi» continua a essere un simbolo: nel 1791 il tavolo di Voltaire diventa persino parte della processione che conduce le ceneri del filosofo al Panteon. Numerosi rivoluzionari sono frequentatori assidui: i giornalisti Marat e Desmoulins, ma anche i deputati Danton o Fabre d’Églantine.
PS Quando i clienti del Procope vanno in Assemblea
Durante la Rivoluzione, il Procope, diventato «Zoppi», è molto più di un semplice café. È un luogo politico influente. Il 5 ottobre 1791 degli habitué vi leggono una petizione all’Assemblea nazionale, per congratularsi con i deputati del loro lavoro. Una situazione difficile da immaginare oggi!