Il quartiere del Catacombe
Sotto la piazza Denfert-Rochereau diversi milioni di ossa accuratamente ordinate offrono uno spettacolo bizzarro. Dopo il 1780 in questo luogo è stato trasferito il contenuto delle tombe degli antichi cimiteri parigini, ma probabilmente vi si trovano anche le ossa di donne e uomini morti durante la Rivoluzione. Aperto al pubblico dal 1809, l’ossario di Parigi è conosciuto con il nome di «catacombe» in riferimento alle catacombe di Roma. In superficie si trovano invece due grandi edifici che risalgono alla fine XVIII secolo; sono i due padiglioni del dazio della barrière d’Enfer che facevano parte della grande cinta daziaria. Il muro dei Fermiers généraux nel 1789 circondava Parigi per meglio riscuotere le tasse dei commercianti che entravano in città. Non lontano da lì, l’Osservatorio di Parigi testimonia un’altra utopia rivoluzionaria; sfruttare la scienza per costruire un mondo migliore.
Cronologia
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16 luglio 1789
La folla insorta si reca all’Osservatorio di Parigi per cercare armi e polvere da sparo -
1786
Consacrazione dell’ossario municipale di Parigi nelle antiche cave della Tombe-Issoire -
1787
Il conte d’Artois, fratello di Luigi XVI, visita l’ossario di Parigi -
1° maggio 1791
Gli abitanti del quartiere celebrano l’apertura delle nuove entrate di Parigi lungo la barrière d’Enfer (barriera dell’Inferno) -
18 giugno 1792
Gli ossari del cimitero della chiesa Saint-Landry sono trasferiti nelle Catacombe -
1795
L’Osservatorio di Parigi supervisiona la diffusione del sistema metrico dappertutto in Francia -
1809
L’ossario municipale di Parigi viene aperto al pubblico