Una piazza dell’Ancien Régime in rivoluzione: «la Grève»
Più piccola che l’attuale piazza dell’Hôtel de Ville, la place de Grève è raramente vuota durante la rivoluzione! «È lì che arrivano le barche cariche di fieno, grano, farina, avena, orzo, vino, calce e carbone da legna e dove si realizzano le vendite» (Enciclopedia metodica, 1791). Durante la Rivoluzione, prima di essere il luogo principale del potere, la Grève è dunque un porto e un luogo popolare: è anche per questa ragione che numerose giornate rivoluzionare partono o terminano qui.
All’inizio della Rivoluzione la place de Grève continua a essere un luogo di esecuzioni. L’8 febbraio 1790, i fratelli Agasse sono impiccati come falsari. Una settimana più tardi è la volta del marchese di Favras, condannato per crimine di danno alla nazione. Il 25 aprile 1792 è qui che la ghigliottina è utilizzata per la prima volta. La vittima, Nicolas-Jacques Pelletier, non è decapitato per le sue opinione antirivoluzionarie ma perché ha derubato e ucciso un passante. A partire dall’agosto 1792 le esecuzioni si tengono sulla place du Carrousel e su quella de la Révolution (attuale Concorde).