Quando la legge è esposta sulla strada (chiesa Saint-Gervais)
Durante la Rivoluzione francese i deputati votano più di 20.000 decreti in dieci anni! Se questa cifra vi dà il volta capo, immaginate cose doveva essere per un semplice abitante della fine del XVIII secolo. Difficile riuscire a sopravvivere… Tuttavia è spesso vitale obbedire alle leggi: queste diventano lo strumenti principale per cambiare il mondo. Perché le leggi votate all’Assemblea possano essere promulgate, bisogna che siano esposte al popolo: nel 1792 le autorità installano delle grandi tavole di marmo nero sulle quali sono esposte le «Leggi e gli atti dell’Autorità Pubblica».
Quando le strade di Parigi sono ricoperte di avvisi
Durante la Rivoluzione le strade di Parigi si coprono di manifesti politici di ogni tipo. Per far rispettare il nuovo ordine rivoluzionario la Comune di Parigi fa regolarmente affiggere manifesti per informare i parigini delle sue decisioni. Il 13 gennaio 1793, una settimana prima dell’esecuzione di Luigi XVI, il consiglio generale di Parigi annuncia, ad esempio, il divieto delle sale di spettacolo: le passioni del popolo devono restare sotto controllo.