Il giardino nazionale delle Tuileries

Les promenades du Palais des Tuileries

Creato nel XVI secolo, il giardino del palazzo delle Tuileries è totalmente riservato alla famiglia reale e alla corte. In seguito, nel XVII secolo, il giardino è aperto soltanto a un pubblico privilegiato. Le «genti oneste» si possono mostrare in mezzo alle statue che vi vengono progressivamente installate nel secolo dei Lumi. Con la Rivoluzione francese, la frequentazione del luogo si democratizza. Diventa «giardino nazionale» nel 1793: un luogo consacrato alle passeggiate dei Parigini, ma anche alle feste e cerimonie.

Localizzazione

Itinerario

Entrata del giardino delle Tuileries, vicino alle esedre in marmo bianco ?

Suggerimento

Il quartiere del Louvre e delle Tuilleries
Dal palazzo del re al museo nazionale (museo del Louvre)

Per saperne di più…

Dei banchi per la festa dell’Essere supremo (esedre in marmo bianco vicino all’entrata Concorde)

Questi banchi semi circolari sono le ultime vestigi di una festa rivoluzionaria molto particolare, che si svolge l’8 giugno 1794. Quel giorno, il giardino nazionale delle Tuileries accoglie la festa dell’Essere supremo. Un’imponente statua dell’Ateismo è bruciata in un fracasso di petardi e di razzi messi a punto dal famoso artificiere Ruggieri. I partecipanti devono poi seguire fino a Champ de Mars il grande carro delle arti e mestieri e produzioni del territorio francese, trainato da quattro tori. Là proclamano la loro fede nell’essere supremo e nell’immortalità dell’anima poi prestano giuramento alla Repubblica. Il pittore Jacques-Louis David in questo modo ha messo in scena il progetto di Robespierre: fondare una nuova religione repubblicana per meglio saldare i francesi alla Rivoluzione.

Il più famoso sanculotto del suo tempo: Claude Lazowski

Quale rovesciamento per la place du Carrousel! Oggi dedicata a Napoleone Bonaparte, sotto la Rivoluzione la piazza è consacrata a due rivoluzionari radicali. Claude Lazowski è il primo tra questi. Dopo aver occupato alcune funzioni sotto l’Ancien Régime come ispettore delle manifatture e aver abitato in rue Mouffetard, quest’uomo di origini polacche diventa il capo rispettato dei sanculotti del faubourg Saint-Marcel. Il 10 agosto 1792 gioca un ruolo di primo piano nella presa della Tuileries. Il 28 aprile 1793 ha diritto a funerali pubblici; le sue spoglie sono sotterrate nel luogo dei combattimenti del 10 agosto 1792, sotto un albero della Libertà. Sul posto viene eretta una grande piramide. Tre mesi più tardi, nel luglio del 1793 questa accoglie anche le ceneri del deputato e giornalista Marat, appena assassinato.

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