Antica iscrizione della rue des Coutures Saint-Gervais
Mappa della città di Parigi, periodo rivoluzionario (1790-1794) eseguito conformemente alla decisione presa dal Consiglio municipale di Parigi nella sessione del 30 dicembre 1887
Nel 1793 i rivoluzionari vogliono togliere dallo spazio pubblico tutti i segni di potere dell’Ancien Régime: la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino non proclama la libertà di coscienza? Accusati d’influenzare gli spiriti e di favorire le superstizioni, una gran parte dei simboli religiosi (statue della vergine, croce…) sono così smontati, grattati via, mascherati o distrutti. I nomi delle strade sono particolarmente presi di mira; la «rue des Coutures-Saint-Gervais» diventa così la «rue Coutures-Gervais». L’influenza religiosa è scomparsa: si ritrova l’origine del nome delle vie, composte di «colture» ovvero terre coltivate.
Durante la Rivoluzione i 21 quartieri dell’Ancien Régime lasciano posto a 48 sezioni: dei quartieri nei quali un’assemblea di cittadini si occupa del mantenimento dell’ordine, dell’approvvigionamento e di diverse altre questioni. Per andare è necessario essere muniti di un gettone. Queste sezioni sono spesso battezzate in onore dei martiri (Marat, Lepeletier) o dei principi rivoluzionari (Unità, Fraternità…) La sezione dell’ Hôtel de Ville divenne la sezione della Casa comune dal 1792 al 1794, prima di diventare la «sezione della Fedeltà»… Doveva essere difficile orientarsi.
